Data di pubblicazione: 28/06/2023

SCOPRIAMO IL GAM!

Il Dipartimento Educazione della Galleria di Arte Moderna (GAM) è uno tra i primi ad avviare esperienze educative nei musei italiani, si impegna attivamente a promuovere esperienze educative FOR ALL, ovvero inclusive per visitatori con disabilità fisiche e/o cognitive. Volendo dare rilievo e la giusta attenzione a questo ambito, la GAM ha individuato una figura di riferimento - la dottoressa Giorgia Rochas - per la gestione e lo sviluppo di questo progetto così importante quanto ambizioso.

I percorsi tattili sono un'esperienza significativa per i visitatori con disabilità visive o con particolari bisogni sensoriali, consentono loro di esplorare le opere d'arte attraverso il senso del tatto, fornendo un'esperienza coinvolgente e accessibile. Questa esperienza è significativa anche per i visitatori senza disabilità sensoriali, in quanto permette di avere differenti livelli di analisi e godimento dell’opera. Un approccio emotivo che porta a soffermarsi in maniera più attenta su ciascun dettaglio dell’opera che si ha davanti, costruendo ponti di vicinanza e di comprensione. Infatti, il tatto è un senso aggiuntivo che amplifica e dà maggiori informazioni percettive che vanno a sommarsi a quelle visive.

Dal 2021 il Percorso del Novecento della GAM si è reso ancora più inclusivo grazie alle dieci schede multisensoriali finanziate dalla fondazione CRT, nell'ambito del progetto di formazione legato all'inclusione e all'accoglienza promosso dalla fondazione Paideia. Inoltre, sono state aggiunte ulteriori sei schede legate alle opere dell'Ottocento, finanziate dal progetto europeo SPICE. Le schede sono fruibili da tutti, in autonomia, con particolare attenzione alle persone con difficoltà sensoriali. Il processo di realizzazione di queste schede ha richiesto un lavoro approfondito, che include la stesura e la traduzione dei testi con caratteristiche specifiche di alta leggibilità, la registrazione di audiodescrizioni in italiano e inglese, la produzione di riprese video con traduzioni in LIS e la creazione di immagini in rilievo.

La collaborazione con la Tactile Vision Onlus e l'Istituto dei sordi di Torino è stata fondamentale per garantire l'accessibilità delle schede. L'apporto e la collaborazione dell'UCI (Unione Ciechi Italiana) hanno permesso di verificare la qualità e la comprensione delle immagini, nonché la validità dei testi che guidano l'esplorazione delle opere. È particolarmente significativo che queste schede siano accessibili a tutti e possano essere utilizzate in completa autonomia, grazie all'ausilio di un comune cellulare.

Quindi con grande entusiasmo invitiamo chiunque si trovi a Torino a fare visita a questo museo per vivere questa esperienza. Non ve ne pentirete!

LARA, VALERIA, IRMA

Itinerario testato da:

Lara, Irma e Valeria

Ciao a tutti e tutte,

siamo Lara, Irma e Valeria, tre ragazze provenienti da diverse parti di Italia:

• Lara: vengo da un paesino nell’entroterra della Sardegna, in cerca di un po’ di caos mi sono trasferita a Torino per studiare Scienze Politiche, adoro i gatti, gli sport da combattimento e mangiare!
• Irma: sono nata a Brescia, mi sono trasferita a Torino 10 anni fa con le mie sorelle e me ne sono innamorata, ora studio Innovazione Sociale e Comunicazione, mi piace trascorrere il mio tempo libero in mezzo alla natura e agli animali;
• Valeria: nata a Palermo, diventata veneta per 5 anni, ho deciso di trasferirmi a Torino, per arricchire   il mio periodo di formazione come neuropsicologa  con un po’ di neve in più, rimanendo comunque non troppo lontana dal mare

Ci siamo conosciute durante il Servizio Civile all’AISM di Torino, scoprendo che ci  accomuna la passione per la cultura, l’arte ma anche gli aperitivi!

È così che abbiamo deciso di diventare delle Accesibility Operator, per unire l’utile ed il dilettevole!