Teatro

Teatro Elfo Puccini

corso buenos aires 33, Milano, MI

Ultimo sopralluogo: 27/11/2024

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Descrizione

  LE RADICI: TEATRO DELL’ELFO, 1972/1992

Gli esordi dell’Elfo cadono in anni di grandi fermenti culturali e politici nei quali la compagnia si ritaglia un proprio spazio con spettacoli cult come 1789: scene dalla rivoluzione francesePinocchio BazaarLe mille e una notte, diretti da Gabriele Salvatores. Attori destinati a rimanere legati in un sodalizio artistico che durerà cinquant’anni costituiscono già l’anima del gruppo: Corinna AgustoniFerdinando BruniCristina CrippaElio De CapitaniIda Marinelli e Luca Toracca.

Nel 1978, con l’acquisizione della sala di via Ciro Menotti a Milano come sede stabile, avviene la prima grande svolta. I tempi sono maturi per un altro spettacolo paradigmatico: Sogno di una notte d’estate, in versione musical rock (1981). E sono maturi perché nella compagnia emergano due nuove personalità registiche, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, decise a indagare la migliore drammaturgia straniera. Visi noti, sentimenti confusi, primo Botho Strauss messo in scena in Italia e L’isola, primo Athol Fugard italiano, valgono all’Elfo il Premio UBU 1984 per la drammaturgia contemporanea.

Tra i molti altri spettacoli di quegli anni: Nemico di classe di Nigel Williams, la prima regia di Elio De Capitani; Fantastiks di Thomas Jones, Harvey Schmidt, diretto da Ferdinando Bruni e Comedians di Trevor Griffiths, regia di Gabriele Salvatores.

E le indimenticabili Amare lacrime di Petra von Kant di R. W. Fassbinder, regia di Bruni e De Capitani, che inaugurano il lavoro su quest’autore tedesco, scelto come ‘nume tutelare’ della compagnia (negli anni seguenti andranno in scena La Bottega del caffèI rifiuti la città e la morte e Come gocce su pietre roventi).

 

IL PASSATO: L’ELFO E TEATRIDITHALIA, 1992/2010

Il Teatro dell'Elfo è un'anomalia del teatro italiano: è uno dei più importanti Teatri di Rilevante Interesse Culturale del nostro paese, ma non rinuncia a mantenere un legame solido con le sue radici di ‘gruppo’; è una tribù di artisti che ha realizzato il sogno di creare a Milano un grande teatro d'arte sul modello dei più prestigiosi teatri europei. La prima importante tappa di questo lungo percorso è la fusione con un'altra impresa milanese, il Teatro di Porta Romana, diretto da Fiorenzo Grassi e Gianni Valle, per dar vita nel 1992 a un nuovo teatro stabile privato – denominato Teatridithalia – che presto diviene un modello per molte realtà teatrali e un punto di riferimento per la cultura della città.

In questa fase si rinnova la ricerca sugli autori nuovi e inediti, alternandola alla convinta frequentazione di Shakespeare. Vengono portati sulle scene italiane Decadenze e Alla greca di Steven Berkoff, i nuovi arrabbiati inglesi Sarah Kane (Blasted) e Mark Ravenhill (Handbag e Polaroid molto esplicite), autore che Bruni ripropone con Shopping & fucking per la prima stagione nella nuova sede. Tra i contemporanei italiani vanno citati il memorabile Turcs tal friul, un inedito di Pier Paolo Pasolini per la regia di De Capitani, cha affida la composizione dei cori a Giovanna Marini e la parte protagonista a Lucilla MorlacchiMorte accidentale di un anarchico di Dario Fo, regia a quattro mani di Bruni e De Capitani e sdisOrè di Giovanni Testori, dove Francesco Frongia dirige Bruni in un’interpretazione applaudita da tutta la critica.

Sul fronte shakespeariano AmletoSogno di una notte di mezza estate Il mercante di Venezia, diretti da De Capitani, protagonista Ferdinando Bruni (che è tornato poi a Shakespeare dirigendo anche Romeo e Giulietta).

Il vero punto di svolta di questo periodo creativo è rappresentato da Angels in America, best seller del teatro americano scritto da Tony Kushner, che arriva in scena in Italia anche grazie alla coproduzione con Emilia Romagna Teatro. Lo spettacolo di Bruni e De Capitani ha un tale successo che si aggiudica tutti i maggiori premi teatrali.

 

Il PRESENTE: IMPRESA SOCIALE, 2010/2020

Una nuova svolta progettuale arriva nel marzo 2010 quando il Teatro dell'Elfo inaugura la sede di corso Buenos Aires, uno spazio finalmente adeguato alla sua attività: il novecentesco Teatro Puccini, riprogettato radicalmente come teatro d'arte contemporanea. Le tre sale, dedicate a Shakespeare, Fassbinder e Bausch, esemplificano anche il manifesto artistico e programmatico: la pratica convinta della drammaturgia contemporanea, la programmazione interdisciplinare, la compattezza del nucleo artistico e il lavoro con e per le nuove generazioni di artisti e di spettatori.

Tra le compagnie che sono accolte in residenza, sostenute e prodotte dall’Elfo Puccini si contano Carrozzeria OrfeoEco di fondo e Invisibile Kollettivo.

All’Elfo Puccini debuttano i successi firmati a quattro mani da Bruni e De Capitani: la commedia di Alan Bennett The history boys (2012) e tre anni più tardi Il vizio dell’arte dello stesso autore; Frost/Nixon di Peter Morgan, la grande epopea Afghanistan e Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte dal romanzo di Mark Haddon che totalizza 20.000 presenze nel 2018. A questi vanno aggiunti i successi diretti da De Capitani, primi fra tutti Morte di un commesso viaggiatore e Otello, di cui il regista è anche applaudito protagonista. E quelli firmati da Bruni e Frongia: Alice UndergroundMr. Pùntila e il suo servo Matti di Brecht e il dittico dedicato a Oscar Wilde.

Ma l'Elfo oggi non è solo questo. Guidato da Bruni, De Capitani (direttori artistici) e da Fiorenzo Grassi (direttore organizzativo), è la prima istituzione teatrale italiana ad aver ottenuto il riconoscimento di Impresa Sociale, con il coinvolgimento partecipato non solo dei lavoratori, ma di tutti gli stakeholder, spettatori e cittadini inclusi. È un esperimento artistico d'avanguardia, ma anche un esperimento economico e sociale, un'impresa retta da principi etici e partecipati.

 

Struttura consigliata per

Famiglia con bambini piccoli

Persone con alta disabilità motoria (fa uso di sedia a rotelle o deambulatore)

Persone con alta disabilità motoria con accompagnatore

Persone con disabilità motoria medio bassa

Persone con esigenze alimentari specifiche

Informazioni sull’accessibilità

Orario del locale:

Lunedì - venerdì h 11.00/13.30 e h 15.30/19.00
Sabato h 15.30/19.00

(orari di prevendita)

Wi-Fi: Si

Sono previsti riduzioni del biglietto per: Bambini/ragazzi - Seniors - Persone con disabilità - Accompagnatori persone con disabilità

Sono previsti biglietti gratuiti per persone con disabilità?: No

Sono disponibili rialzi mobili da mettere sulle poltrone per permettere di vedere meglio lo schermo?: No

È possibile comprare/prenotare online il biglietto?: Si

Gli animali sono ammessi?: Sì, solo per l'assistenza personale (cani guida)

Note informazioni generali:

BOTTEGHINO SERALE e DOMENICALE

Il servizio di botteghino apre un'ora e mezza prima dell'inizio dello spettacolo. Si consiglia di controllare attentamente l'orario d'inizio degli spettacoli nelle relative pagine informative.

Parcheggio: Comunale/Pubblico

Che tipo di parcheggio è?: Scoperto

Il parcheggio dista indicativamente: Oltre 50 metri dall’ingresso

Parcheggio riservato a persone con disabilità: Assente

Parcheggi rosa: Assente

Note aggiuntive del parcheggio:

Il teatro ha una convenzione con il seguente parcheggio:

Autosilo Boscovich

Parking garage

V. Ruggero Boscovich, 18 · 02 669 2531

L'esercizio è dotato di: Solo ingresso principale accessibile

Caratteristiche della pavimentazione

Tipo di pavimentazione in prossimità dell'ingresso: Altro Specifica tipo di pavimentazione: marmo

Reception/Biglietteria/Accoglienza

I banconi/reception/cassa/biglietteria presenti hanno le seguenti caratteristiche : con piano o parte di piano ribassato tra i 70 e 110 cm

Il materiale informativo (es. programmazione, locandine) è scritto con caratteri sufficientemente grandi?: Si

L’area di accoglienza/ingresso/foyer è accessibile e facilmente percorribile?: Si

Di che materiale è la pavimentazione dell'area di accoglienza/ingresso/foyer?: Mattonelle - Pavimentazione liscia

E' presente un guardaroba/armadietti per riporre gli oggetti personali?: Si, servito - Sì, solo durante alcuni spettacoli/proiezioni/periodi dell’anno L’area guardaroba/ armadietti è accessibile per le persone in carrozzina? : No L’area guardaroba/ armadietti è accessibile per le persone in carrozzina? : No

Sono presenti ausili per persone con disabilità?: Si

Quale tipo di ausilio à presente? : Sedia a rotelle

Quantità di sedie a rotelle presenti: 1

Informazioni generali sulla percorribilità della struttura

Il cinema/teatro si sviluppa su un solo piano? : Su più piani

Vi è un ascensore?: Si
Ascensore: Ascensore/montacarichi accessibile (con dimensioni minime di 120 cm di profondità e 80 cm di larghezza e pulsantiera tra gli 80 e 120 cm)

Caratteristiche interne

Tipologia Porta: Doppia anta

Larghezza ingresso: 110.00

Misure cabina interna

Larghezza: 180.00 cm

Profondità: 180.00 cm

Altezza pulsantiera da terra: 116.00 cm


Altre tipologie di accesso ad altri piani?: Scala con corrimano
Indicare numero di scalini (con corrimano): 16
Indicare altezza scalini (con corrimano): 10.00 cm


Quale è la tipologia di percorso all’interno della struttura per accedere alla sala/sale? : Percorso totalmente in piano


In generale come è il percorso all’interno del cinema/teatro? : Facile (accompagnatore non necessario)

Note aggiuntive dell'area interna:

Per chi avesse bisogno di accedere al guardaroba/armadietti può chiedere direttamente all'operatore che se ne occupa.

Il cinema/teatro ha più di una sala?: Si, è un multisala

Sono presenti sale accessibili a persone con disabilità motoria? : Si

sala shakespeare

Come si accede alla sala?
Porta
La porta di ingresso ha le seguenti caratteristiche
Doppia anta
Come è la percorribilità della sala (percorso per accedere alle diverse file)?
Percorso totalmente in piano
In generale come è il percorso all’interno della sala?
Facile (accompagnatore non necessario)
Ci sono degli spazi dedicati a persone in sedia a ruote?
Si
Quanti posti sono?
4
Indicare maggiori dettagli su dove sono collocati (prima fila, a metà, ultima...)

Si trovano a metà della sala

Ci sono delle poltrone riservate a persone con disabilità?
Si
Quanti posti sono?
4
Indicare maggiori dettagli su dove sono collocati (prima fila, a metà, ultima...)

si trovano a metà della sala

Bisogna presentarsi in anticipo se si hanno esigenze specifiche dovute a sedia ruote, deambulatore, ecc?
No
Il palco è raggiungibile tramite:
Altro
Il backstage/le quinte è raggiungibile tramite:
Montacarichi
Se presenti palchetti/galleria come sono raggiungibili?
Non presente

sala bausch

Come si accede alla sala?
Larghezza entrata
Indicare la larghezza dell'entrata
134.00
Come è la percorribilità della sala (percorso per accedere alle diverse file)?
Percorso totalmente in piano
In generale come è il percorso all’interno della sala?
Facile (accompagnatore non necessario)
Ci sono degli spazi dedicati a persone in sedia a ruote?
Si
Quanti posti sono?
3
Indicare maggiori dettagli su dove sono collocati (prima fila, a metà, ultima...)

Entrando vengono tolte le prime 3 sedie a sinistra

Ci sono delle poltrone riservate a persone con disabilità?
No
Bisogna presentarsi in anticipo se si hanno esigenze specifiche dovute a sedia ruote, deambulatore, ecc?
No
Il palco è raggiungibile tramite:
Altro
Il backstage/le quinte è raggiungibile tramite:
Montacarichi
Se presenti palchetti/galleria come sono raggiungibili?
Non presente

sala Fassbinder

Come si accede alla sala?
Larghezza entrata
Rampa fissa con larghezza minima di 90 cm, pendenza massima <=8%
Scale con servoscala
Indicare la larghezza dell'entrata
134.00
Come è la percorribilità della sala (percorso per accedere alle diverse file)?
Percorso totalmente in piano
In generale come è il percorso all’interno della sala?
Facile (accompagnatore non necessario)
Ci sono degli spazi dedicati a persone in sedia a ruote?
No
Ci sono delle poltrone riservate a persone con disabilità?
Si
Quanti posti sono?
1
Bisogna presentarsi in anticipo se si hanno esigenze specifiche dovute a sedia ruote, deambulatore, ecc?
No
Il palco è raggiungibile tramite:
Altro
Il backstage/le quinte è raggiungibile tramite:
Non è presente il backstage
Se presenti palchetti/galleria come sono raggiungibili?
Non presente

Servizi igienici disponibili: Si

Servizi igienici: Bagno unico uomini/donne - Bagno disabili unico uomini/donne

Dove sono ubicati i servizi igienici?:

I primi bagni si trovano a destra dell'area ristoro. Il bagno unico disabili uomini/donne si trova vicino la sala Fassbinder (entrando dall'ingresso, a destra, si segue la rampa per persone con disabilità e poi destra ancora)

Caratteristiche della porta del bagno : Porta

Larghezza: 105.00 cm

Tipologia porta del bagno: Scorrevole

Modalità di accensione/spegnimento luce: Con interruttore ad altezza da terra tra 70 e 140 cm

Caratteristiche del lavabo: Design a mensola - È posizionato a massimo a 80 cm dal pavimento - Ha spazio libero sottostante alto almeno 70 cm (per garantire la possibilità di accostamento anche agli utenti in sedia a rotelle) - Ha spazio di avvicinamento di almeno a 80 cm frontali - Ha rubinetto di "tipo a leva" - Ha specchio posizionato ad altezza tra 90 e 170 cm da terra - Ha asciugamani e sapone in posizioni facilmente raggiungibile a persone in sedia a rotelle

Caratteristiche del WC: Altezza della seduta a 45/50 cm - A 40 cm dalla parete con spazio di manovra dall'asse minimo 100 cm - Ha maniglione orizzontali su almeno un lato - Ha pulsante di scarico e portarotolo in posizioni comode e facilitate - Ha il campanello di emergenza

Spazio esterno disponibilie: No

Vi è un ascensore?: No

È presente un’area ristoro?: No

Come si accede all’area ristoro?: Senza ostacoli

La porta di ingresso principale ha le seguenti caratteristiche: Porta/cancello

Che tipo di area ristoro è?: Sala con tavoli

I tavoli sono distanziati tra loro di almeno 150 cm anteriormente e 120 cm lateralmente?: Si

Passaggi interni al locale: larghezza minima di 100 cm:

I tavoli hanno le seguenti caratteristiche: Mobili

I banconi/reception/cassa/biglietteria presenti hanno le seguenti caratteristiche : con piano o parte di piano ribassato tra i 70 e 110 cm

La struttura dispone di qualcuno dei seguenti ausili a disposizione dei clienti: Non presente

La struttura dispone di qualcuno dei seguenti ausili a disposizione dei clienti: Non presente

Il menu/tabellone è scritto con carattere sufficientemente grande:

Area allattamento disponibile:

È disponibile un’area esterna accessibile per la consumazione dei pasti? :

Il locale prevede i seguenti menù speciali: Vegetariani - Vegani

Il locale ha la possibilità di scaldare un biberon: Si

Il locale ha la possibilità di scaldare una pappa fornita dal cliente: Si

Il locale è in grado di venire incontro alle esigenze del cliente proponendo alternative alimentari? :

È presente un’area shopping?: No

Come si accede all’area ristoro?: Senza ostacoli

Il cinema/teatro utilizza lampadine a basso consumo o a led: Si

Le luci di proiezioni sono a basso consumo?: Si

Il cinema/teatro ha i cestini per la raccolta differenziata?: Si

Certificazioni green in possesso del locale? : No

Le scenografie vengono riutilizzati per più spettacoli?: No

I materiali di scena provengono da:: Noleggio - Sono di proprietà

Il teatro mette a disposizione i propri materiali di scena per il riuso da parte di terzi?: No

Il proiettore è di nuova generazione, quindi consuma meno?: No

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